Ether Kinisora

Ether Kinisora (Suwon, 1989) ha partecipato a uno stage presso la scuola di arti superiori di Genova e questo è un resoconto del suo lavoro nel carcere di Marassi.

Faccio un quadrato grande, quanto mi piace d’anguli dritti: il quale mi serve per una finestra aperta, onde si possa vedere l’historia.
La gamma di modifiche apportate dai detenuti alle finestre che si affacciano sul cortile perimetrale interno del carcere di Marassi irrompe su una struttura di base che si comporta come un accidentale foglio bianco.
Il voyeurismo sui penitenziari, viene limitato al massimo grado.
Il momento del click ritrova la sua originaria purezza meccanica.
Ogni considerazione rimane sospesa.
La ripetizione dell’inquadratura suggerisce un’affinita' con le ripetizioni che si verificano nel tempo cicilico della vita carceria, che in questo progetto vorrebbe essere elevata a metafora della vita in generale.